- Docente: Annalisa Aluigi
- Docente: Barbara Canonico
- Docente: Luca Casettari
- Docente: Matteo Micucci
- Docente: Mattia Tiboni
La padronanza della lingua inglese - o meglio, il coraggio di lanciarsi e comunicare, anche in modo imperfetto, in questa lingua - è fondamentale per il successo nel mondo del lavoro. Purtroppo, questa necessità viene vissuta da molti giovani come un’imposizione che mette ansia da prestazione e che viene inevitabilmente peggiorata dalla necessità di affrontare le verifiche periodiche a scuola.
Il nostro progetto CLIL racchiuso in 10 unità didattiche per un totale di 20 ore, ha lo scopo di aiutare gli studenti a comprendere che l’inglese non è altro che un tool, uno strumento, e che basta decidere di sfruttarlo al meglio per fare un grande passo in avanti verso il raggiungimento dei propri obiettivi. Il percorso formativo vuole aiutare gli studenti a capire che l’inglese è infatti uno strumento unico attraverso il quale diventerà possibile esprimersi davanti ad una platea allargata al mondo intero; attraverso l’inglese, le ragazze e i ragazzi potranno far vedere chi sono e a cosa credono, e accedere ad opportunità stupende che - senza le necessarie competenze - sarebbero loro precluse. Questa consapevolezza è fondamentale perché è totalmente empowering: può dare coraggio e fiducia e può aiutare gli studenti ad affrontare il loro percorso linguistico e culturale a scuola con ottimismo e entusiasmo.
Fine ultimo del corso sarà quello di aiutare i partecipanti:
- a trovare il coraggio di mettersi in gioco, anche se hanno un lessico limitato e una conoscenza di base della lingua;
- a capire che la differenza tra il successo e il fallimento nel comunicare efficacemente il proprio messaggio spesso sta proprio nel riuscire a buttarsi;
- a convincerli che l’importante sia provare, senza sentirsi giudicati o sotto esame.
Li si aiuterà dunque a capire che non devono vivere sempre nella “performance zone” in cui devono costantemente dimostrare cosa sanno, ma piuttosto capire che è importante stare nella “learning zone” dove faranno progressi proprio perché non hanno paura di sbagliare!
- Docente: Enrica Rossi
- Collab.: Alessandro Beretta
- Collab.: Leonardo Catena
- Collab.: Paride Dominici
- Collab.: Elizabeth Anne Ferguson
Il coding a scuola da 0 a CodeWeek e oltre!
Corso aperto e gratuito per insegnanti, organizzato dall'Università di Urbino in collaborazione con EU Code Week, che guida alla partecipazione a Code Week e all'introduzione del coding in classe.
Il corso ha la struttura di un nanoMOOC (breve corso online aperto) accreditato (riconosciuto nell'ambito della formazione dei docenti) e certificato (il completamento del corso comporta il rilascio di un open badge nominale).
Nell’ambito delle sue attività di educazione finanziaria, la Banca d’Italia, in collaborazione con la Scuola di Economia dell’Università di Urbino, propone un corso interdisciplinare dedicato alla moneta e ai pagamenti. La moneta ha una lunga storia, contraddistinta dall’intreccio tra innovazioni tecnologiche e interventi regolamentari, volti a tutelare i cittadini e ad assicurare un sistema dei pagamenti efficiente.
La digitalizzazione della società sta coinvolgendo anche la moneta e i pagamenti, confermando l’interazione tra cambiamenti della tecnologia e adattamenti delle regole. È necessario divulgare le nuove opportunità che si offrono ai consumatori, ma anche i rischi, le regole sulla sicurezza e le forme di tutela.
Questo corso intende offrire una visione ampia del ruolo della moneta e dei sistemi di pagamenti, valorizzandone gli aspetti interdisciplinari e i principi di funzionamento in prospettiva storica, soffermandosi infine sulle recenti innovazioni che riguardano l’evoluzione della moneta per comprenderne i rischi, le potenzialità e l’impatto socio-economico.Il corso nasce dalla volontà di proporre un percorso di formazione di base sulle competenze
didattiche dei docenti universitari; si rivolge anche a coloro che abbiano il desiderio di conoscere o
approfondire tematiche legate alla didattica universitaria.
Articolato in sei moduli (uno introduttivo, quattro moduli di contenuti didattici e uno conclusivo),
strutturato secondo il framework europeo DigCompEdu per lo sviluppo della competenza digitale in
ambito educativo, il corso si propone come uno strumento utile per integrare conoscenze
didattiche e il mondo delle tecnologie dell’istruzione, proponendo un percorso interattivo che
consenta di focalizzarsi su alcuni aspetti della didattica, quali: risorse didattiche digitali,
insegnamento e apprendimento, sviluppo di studenti e studentesse, valutazione.
I moduli con contenuti didattici sono composti da brevi video lezioni, quiz di consolidamento, e-
tivity interattive, materiali di approfondimento e strumenti digitali utilizzabili per la propria attività
didattica.
- Docente: Mirko Susta
- Docente: Donatello Trisolino
- Collab.: Fabrizio Fornara
MOOC base del progetto Nuovi LIDI: Laboratori di Inclusione Digitale Intergenerazionale. ,
Il progetto, realizzato da Università di Urbino, Capgemini, Grey Panthers, Associazione PRODIGI e DIGIT srl, è censito tra le iniziative di alfabetizzazione digitale di Repubblica Digitale e tra i pledge europei della Digital Skills and Jobs Platform.
Il corso è concepito per una fruizione facilitata da organizzazioni locali titolari di LIDI (punti di presenza del progetto sul territorio). Chiunque sia interessato al corso è invitato a contattare il LIDO a lui più vicino territorialmente.
Il corso MOOC ‘Che cos’è la sostenibilità?’ intende promuovere l’educazione alla sostenibilità attraverso la conoscenza critica degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L’educazione alla sostenibilità può aiutarci a ‘stare al mondo senza pensare di essere al centro del mondo’ (Philippe Meirieu) e il corso intende favorire comportamenti responsabili nei confronti delle persone, dell’ambiente e del territorio.
Il Corso si compone di lezioni condotte da venti docenti dell’Ateneo di Urbino i quali, sulla base di un format comune e dalle loro diverse prospettive disciplinari, hanno risposto alla domanda: Che cos’è la sostenibilità?
La presentazione delle lezioni segue un ordine tematico (obiettivi connessi alla biosfera, obiettivi collegati agli aspetti sociali, obiettivi relativi ai temi economici) per favorire una comprensione significativa e unitaria dei contenuti e dei problemi concernenti tentando, allo stesso tempo, di individuare prospettive di intervento coerenti, complesse e multidisciplinari.
Il risultato è un percorso formativo volto a incrementare le conoscenze sui diversi aspetti legati allo sviluppo sostenibile e, allo stesso tempo, teso ad aumentare il nostro impegno nel perseguirlo.
Corso pilota del progetto Nuovi LIDI: Laboratori di Inclusione Digitale Intergenerazionale. ,
Il progetto, realizzato da Università di Urbino, Capgemini, Grey Panthers, Associazione PRODIGI e DIGIT srl, è censito tra le iniziative di alfabetizzazione digitale di Repubblica Digitale e tra i pledge europei della Digital Skills and Jobs Platform.
In questa fase di prima sperimentazione il corso è riservato agli utenti selezionati per la partecipazione ai progetti pilota.
Questo corso, organizzato dall'Università di Urbino in collaborazione con la Rete delle Reti delle biblioteche di pubblica lettura, intende offrire agli operatori, agli insegnanti e ai fruitori delle biblioteche le motivazioni, gli esempi e gli strumenti teorici e pratici necessari ad utilizzare il coding per stimolare lo sviluppo del pensiero computazionale, favorire l'uso consapevole delle tecnologie digitali e contribuire a promuovere la lettura e la frequentazione delle biblioteche.
Il corso si articola in non meno di 25 ore di lezione e prevede un impegno complessivo non superiore alle 40 ore.
Le lezioni si tengono in diretta a partire da febbraio 2022 e restano disponibili per la fruizione on demand, senza scadenza.
L’intelligenza artificiale è un ramo dell’informatica che da sempre suscita utopie e distopie, che impone all’umanità di interrogarsi sulle proprie prerogative e sui propri limiti, contrapponendoli a quelli delle opere del suo stesso ingegno.
Questo corso intende offrire una visione ampia di questo affascinante e complesso argomento, valorizzandone gli aspetti multidisciplinari e fornendo gli elementi base per comprenderne i presupposti teorici, i principi di funzionamento, le implicazioni etiche, gli aspetti culturali, le potenzialità e l’impatto socio-economico.
Le lezioni si tengono in diretta a partire dal 15 febbraio 2021 e restano accessibili on demand.
La durata del corso è di 40 ore.
Il LABORATORIO DI COMUNICAZIONE INTERCULTURALE PER LA SCUOLA, sviluppato nell’ambito del progetto Piani per l’Orientamento e Tutorato POT-7 UniSco, è rivolto agli alunni degli ultimi due anni delle scuole secondarie di secondo grado.
Il corso si propone di sollecitare la riflessione sui concetti di identità, cultura e diversità, di portare alla consapevolezza della varietà del mondo e di come questa influisca sull’interazione tra persone che appartengono a culture differenti. Attraverso questo percorso si potranno approfondire alcuni temi inerenti la Comunicazione Interculturale e avere così una conoscenza iniziale di uno degli insegnamenti del corso di laurea triennale in Lingue e Culture Straniere dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.
Il laboratorio si articola in tre moduli, ognuno dei quali comprende:
- un’attività di warm-up che introduce gli argomenti del modulo tramite materiali autentici;
- una video-lezione che illustra i concetti teorici, con le relative slide;
- un test sui contenuti della lezione;
- un forum in cui condividere punti di vista ed esperienze personali in reazione agli argomenti trattati, con la possibilità di leggere e commentare i racconti degli altri.
Alcuni dei materiali sono in lingua inglese.
Buon laboratorio!
INSEGNO L’INGLESE CON FORMAT e TEATRO è un corso per insegnanti di Inglese della Scuola dell’infanzia e Primaria. Il corso intende affrontare le tematiche legate all’apprendimento della lingua straniera in età precoce. Tutti sappiamo che iniziare lo studio delle lingue straniere in tenera età è un fattore di successo, ma quali sono le strategie didattiche da utilizzare?
Nel Mooc INSEGNO L’INGLESE CON FORMAT e TEATRO presenteremo alcuni principi di base della linguistica educativa dell’età evolutiva e poi parleremo di due approcci ampiamente sperimentati: Il FORMAT narrativo, molto adatto ai bambini più piccoli della scuola dell’infanzia, e le tecniche di drammatizzazione e rappresentazione teatrale da utilizzare con gli studenti della scuola primaria.
I materiali preparati per il MOOC vi consentiranno di conoscere queste importanti tematiche che poi potrete approfondire nel nostro Master Universitario ONLINE di primo livello INGLESE E DIDATTICA CLIL PER BAMBINI (ICLILBA) E-learning per la scuola primaria. www.uniurb.it/corsi/1755570
Il completamento del corso comporta il rilascio di un open badge nominale e le attività che svolgerete potranno essere riconosciute nel Master, qualora decidiate di seguirlo.
Buon lavoro a tutti
Flora Sisti (Direttore del Corso)
A Scuola con Raffaello è un corso online aperto e gratuito che l'Università di Urbino organizza in occasione delle celebrazioni per il cinquecentenario dalla morte di Raffaello Sanzio, in collaborazione con l'Accademia Raffaello, con la Galleria Nazionale delle Marche, con la Città di Urbino e con la media partnership di RAI Cultura e RAI Scuola, per offrire alle scuole contenuti originali, spunti interdisciplinari, materiali didattici, indicazioni metodologiche e riferimenti ai luoghi e agli eventi.
Il corso coinvolge studiosi, ricercatori e professori universitari che offrono contributi originali e chiavi di lettura della vita e dell'opera del grande pittore. Tutti i contenuti proposti sono quindi analizzati nell'ottica del loro inserimento nei programmi didattici e vengono offerti spunti, strumenti e materiali per svolgere attività in aula nelle scuole di ogni ordine e grado. Infine, vengono offerti riferimenti puntuali a luoghi, territori, opere, eventi e percorsi che si prestano ad essere scoperti e riscoperti.
Questo corso è nato spontaneamente per trasformare un'emergenza in un'opportunità.
Un liceo si è trovato improvvisamente senza sede e l'Università di Urbino ha proposto di ospitare tutti gli alunni nella grande sala del Cinema Ducale, organizzando per loro una settimana di didattica universitaria multidisciplinare, in attesa che venissero allestite le aule in cui svolgere le regolari attività didattiche.
L'adesione di tanti docenti ha reso il programma così ricco che l'Ateneo ha deciso di renderlo fruibile anche sulla piattaforma di didattica aperta online MOOC Uniurb.
Il programma comprende:
- un corso intensivo di 10 ore dedicato ad algoritmi intuitivi e pensiero computazionale, che fornisce competenze trasversali ritenute utili per comprendere gli aspetti computazionali delle attività di ogni giorno e acquisire strumenti e metodi utili alla soluzione di problemi
- 10 lezioni divulgative multidisciplinari, concepite per soddisfare curiosità e arricchire il bagaglio culturale di ciascuno, sfruttando appieno le peculiarità della didattica universitaria: affidando cioè la trattazione di ogni argomento a chi ha fatto di quell’argomento l’oggetto dei propri studi e delle proprie ricerche
Questo corso tratta il tema della rappresentazione digitale delle informazioni da un punto di vista tecnico, ma senza tecnicismi, arrivando a dare un'interpretazione antropologica della rivoluzione digitale che ci vede tutti coinvolti.
Il corso è accreditato per la formazione degli insegnanti e si avvale di contenuti originali di RAI Scuola che documentano attività pratiche sull'argomento svolte in classe con insegnanti e alunni.
Ile lezioni, tenute in diretta a partire dal 18 marzo 2019 sono fruibili on demand.
La durata indicativa del corso è di 35 ore.
- Docente: Cuno Lorenz Klopfenstein
Questo non è un vero un MOOC, ma un tour di benvenuto concepito per permetterti di familiarizzare con le funzionalità della piattaforma MOOC dell'Università di Urbino: autoregistrazione, vuideolezioni, compiti, valutazioni tra pari, open badge.
Iscriviti a questo breve corso online (nanoMOOC) per scoprire come funziona la piattaforma ed essere pronto a congliere tutte le opportunità della didattica aperta dell'Università di Urbino.
Al termine del tour riceverai un open badge di completamento.
Il coding raccontato ai genitori
Brevissimo corso aperto e gratuito che si rivolge ai genitori per illustrare le caratteristiche delle attività di coding che i loro figli svolgono a scuola o per gioco, e le ragioni che rendono tali attività coinvolgenti e istruttive.
Il corso si compone di 10 brevissimi interventi di Alessandro Bogliolo, professore di Sistemi per l'elaborazione dell'informazione e coordinatore di Eruope Code Week, raccolti e strutturati come un nanoMOOC, al termine del quale viene rilascato un certificato di completamento.
Questo corso parla soprattutto di cose che sapete già, o che sapete già fare. Ed è qui la sua forza.
Infatti parla di algoritmi, che non sono altro che procedimenti costruttivi per ottenere risultati e realizzare idee. Dietro a quasi tutto quello che facciamo c’è un algoritmo.
Ma oltre ad essere strumenti quotidiani, gli algoritmi sono una delle massime espressioni dell’intelligenza umana, un elemento fondamentale del nostro patrimonio culturale e una base solida su cui costruire il futuro.
Comprenderemo il funzionamento degli algoritmi senza basi di programmazione, ma, se lo vorrete, vedremo anche come implementarli in JavaScript.
Il coding a scuola da 0 a CodeWeek e oltre!
Corso aperto e gratuito per insegnanti, che guida alla partecipazione a Europe Code Week e all'introduzione del coding in classe.
Il corso ha la struttura di un nanoMOOC (breve corso online aperto) accreditato (riconosciuto nell'ambito della formazione dei docenti) e certificato (il completamento del corso comporta il rilascio di un open badge nominale).
Questo corso è ambizioso e semplicissimo. Ha l’obiettivo di aiutarti ad introdurre il pensiero computazionale in classe attraverso il coding, usando solo attività intuitive e divertenti da proporre direttamente agli alunni.
Durante il corso avrete modo di condividere con i colleghi e con me l'impostazione delle attività nelle vostre classi e creeremo dei gruppi di valutazione tra pari, all'interno dei quali ciascuno di voi giudicherà l'impostazione proposta dagli altri.
Ora non ci resta che iniziare a fare coding in classe. Buon divertimento.